3 errori che le persone commettono quando prenotano una crociera

Scegliere una crociera è sicuramente uno splendido modo per viaggiare e conoscere il mondo. Infatti, non si tratta semplicemente di un modo con cui spostarsi da un luogo all’altro, ma anche di un’esperienza che offre tante attività da fare a bordo tra una tappa e l’altra.

Nel corso degli anni le compagnie marittime hanno sempre più migliorato le proprie navi. Non solo per offrire un comfort maggiore ai propri passeggeri, ma anche per ampliare le attività che gli stessi possono fare a bordo.
Molta attenzione è stata anche data alla tipologia di persone che salgono su una nave. La Disney, per esempio, offre crociere specializzate per le famiglie. I bambini possono divertirsi viaggiando con i loro personaggi preferiti dei cartoni animati, e i genitori hanno più tempo per rilassarsi.
Un’altra tipologia di crociera molto in voga è quella per single. Le persone scelgono questo tipo di crociera non solo per fare una vacanza, ma anche per cercare di trovare la propria anima gemella.

Nonostante la grande varietà di tipologie di crociere è comunque possibile commettere uno o più errori quando si acquista il biglietto per la propria vacanza. Per chi è alla ricerca di un’agenzia viaggi con una vasta scelta di crociere, le proposte TicketCrociere sono senza ombra di dubbio alcune delle migliori scelte presenti sul mercato. Crociere sul Mediterraneo, in isole caraibiche o nel sud est asiatico non aspettano altro che intrepidi viaggiatori.

Vediamo insieme i 3 errori più comuni, in modo da conoscerli e evitarli, per avere la certezza di scegliere la crociera più adatta alle proprie esigenze.

Le navi più grandi non sono sempre la scelta migliore

Le crociere più economiche, di solito su navi di grandi dimensioni, non sono per forza la scelta migliore per una vacanza. Soprattutto se è la prima volta che si prende parte a una crociera. Le foto, o i video, fanno sembrare tutto splendido e divertente, ma trovarsi in mezzo a una folla di sconosciuti, mentre si sta galleggiando in mezzo all’oceano, non è in alcun modo la vacanza che molti sperano di fare.
Scegliere una crociera su una nave più piccola, magari con attività pensate per le coppie piuttosto che un gruppo più o meno grande di persone, potrà avere un prezzo leggermente più alto, ma vi garantirà sicuramente un’esperienza migliore.

Scegliere la cabina sbagliata

Ogni nave ha un gran numero di cabine diverse. Questo non dipende solo dalla loro grandezza, o dal ponte su cui si trovano, ma anche dal livello di comfort offerto. Bisogna considerare le caratteristiche di ogni cabina, prima di fare una scelta, per essere sicuri di scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
Se ci si sente a disagio negli ambienti troppo piccoli è sconsigliato prenotare le cabine più economiche, o comunque, tra quelle disponibili, preferire quelle con un oblò e che si trovano all’esterno della nave.
Bisogna considerare anche quanto tempo si trascorrerà in cabina. Se si è interessati alle diverse attività offerte a bordo, o alle escursioni a terra, si dovrebbe evitare le cabine più costose. Queste sono più ampie, possono avere un balcone e offrono più comfort, ma visto che si userà la cabina quasi esclusivamente per dormire non sono la scelta più adatta.

Viaggiare con il giusto bagaglio

Mettere troppe cose, o troppe poche, in valigia è uno dei problemi più comuni per chi sta per salpare per una crociera.
Partire con un numero eccessivo di valigie può rovinare già dal primo giorno la propria vacanza. Le cabine sono di solito più piccole di una camera d’albergo, e quindi si ha ben poco spazio a disposizione. Un altro errore da evitare è quello di riempire troppo la valigia. Una nave si ferma in diversi luoghi, e non sarà per nulla difficile trovare qualcosa di bello, o simpatico, da comprare. Meglio lasciare un po’ di posto in valigia per i souvenir. All’opposto, partire lasciando qualcosa di indispensabile a casa è un altro errore comune. Anche se in ogni nave è possibile trovare diversi negozi dove si può acquistare praticamente di tutto, questo si tramuterà in un costo extra, non previsto, che potrebbe comportare il dover rinunciare a qualcosa perché non rientra più nel budget che si ha a disposizione.