Elezioni comunali: come si vota e tutto ciò che c’è da sapere

Il 2023 rappresenta, come ogni anno, un momento particolarmente importante per le elezioni comunali in diverse realtà italiane, in cui si voterà per l’elezione del sindaco e per il rinnovamento del consiglio comunale.

Per tanti comuni si tratta soltanto di una formalità mentre, in altri, potrebbero essere osservate delle novità specifiche a proposito del sindaco che verrà eletto. Ovviamente, come in occasione di ogni elezione, non mancano i dubbi a proposito del sistema di voto, soprattutto all’interno di piccoli comuni o di realtà che non superano il numero di 15.000 abitanti. Ecco, dunque, tutto ciò che c’è da sapere a proposito del voto alle elezioni comunali del 2023 in diversi comuni.

Come votare alle elezioni comunali

Innanzitutto, è importante specificare come bisogna votare alle elezioni comunali e, soprattutto quando si è in presenza di diverse liste che supportano uno stesso candidato a sindaco o uno stesso partito. È generalmente, l’elezione comunale avviene votando il nome di un candidato che fa parte di una determinata lista. Per questo motivo, qualora si esprima la preferenza per un candidato, automaticamente si esprimerà anche la preferenza per il candidato sindaco appartenente alla stessa lista o allo stesso schieramento. Qualora, invece, si volesse specificare anche il voto alla lista, basterà effettuare un segno come una X sul nome della lista che supporta un determinato candidato a sindaco.

Non è opportuno, nello specifico, segnare una X qualora si voglia esprimere la preferenza per una lista e, contemporaneamente, per un sindaco, dal momento che il voto per il candidato a sindaco sarà sottinteso se si vota una determinata lista che lo supporta. In altre parole, dunque, basterà semplicemente votare la lista, nel caso in cui non si voglia dare il voto ad un candidato, per esprimere anche la preferenza a sindaco.

Nei comuni con un numero minore di 15.000 abitanti, il sistema di voto è maggioritario, mentre in quelli più numerosi sarà proporzionale, dunque potrebbe essere effettuato un ballottaggio qualora non si raggiunga il 50% delle votazioni ad un candidato sindaco.

Come effettuare il voto disgiunto

Un possibile dubbio, a proposito del voto e, riguarda il cosiddetto voto disgiunto, che si effettua realizzando due voti differenti selezionando, ad esempio, una lista e un candidato diverso o un sindaco e una lista differente. Ciò è possibile purché, in molti comuni, il voto disgiunto avvenga con differenze di genere tra i candidati.

In alternativa, si può votare anche una lista e il candidato di un’altra lista, purché facciano parte dello stesso schieramento politico. Non è possibile effettuare voto disgiunto votando due candidati a sindaco o, in alternativa, votando due liste differenti, due candidati della stessa lista o due candidati di vista differenti, a meno che non siano uomo e donna.

Elezioni comunali in provincia di Cuneo: tutti i comuni al voto

Nel contesto delle elezioni comunali del 2023, anche in Piemonte si voterà in diversi comuni, soprattutto per quanto riguarda la provincia di Cuneo, che porterà diversi comuni al voto: si tratta di Acceglio, Alto, Bergolo, Castelmagno, Castelnuovo di Ceva, Cossano Belbo, Montaldo Roero, Murello, San Michele Mondovì, Vernante, Vezza d’Alba, Vicoforte e Villanova Mondovì. Naturalmente, le elezioni potranno essere svolte nei giorni del 14 e del 15 maggio del 2023, negli orari predisposti dalle elezioni comunali italiani: dalle 7 alle 23 del 14 maggio e dalle 7 alle 15 del 17 maggio.

Per scoprire di più a proposito dei comizi elettorali, dei seggi e di altre news a proposito delle elezioni comunali in provincia di Cuneo, si potrà fare riferimento al portale di Cuneo Dice, per avere maggiori informazioni a riguardo.