Trattamenti per il corpo da fare prima di andare al mare

trattamenti corpo

L’attesissima estate è arrivata e, con lei, il momento di preparare il corpo al mare con dei trattamenti mirati. Molto utile a tal proposito può rivelarsi il ricorso a protocolli che stiamo per elencare nelle prossime righe.

Peeling corpo: in cosa consiste e perché farlo prima di andare al mare

Il peeling corpo – trattamento sul quale si possono prendere maggiori informazioni dando un’occhiata al sito https://www.centroesteticovictory.it/ – è un trattamento estetico che permette di migliorare notevolmente l’aspetto della pelle. Tutto parte con un massaggio, che deve essere effettuato con prodotti esfolianti.

Risulta particolarmente consigliato nel passaggio dai mesi freddi dell’anno all’estate in quanto, in questo periodo dell’anno, la pelle è sottoposta a particolare stress. Inoltre, non bisogna dimenticare l’importanza di eliminare le cellule morte. In questo modo, si migliora la propensione che la cute ha a ricevere i raggi UV.

Quando si parla di peeling corpo, è necessario distinguere tra:

  • Peeling chimico
  • Peeling naturale

Nel primo caso, l’estetista applica sul corpo del cliente un’apposita sostanza chimica, avente lo scopo di esfoliare la pelle e di favorire un rapido ringiovanimento cellulare. Tra le alternative più utili al proposito è possibile citare l’acido glicolico, ma anche l’acido salicilico.

Il peeling corpo dura pochi minuti. Fondamentale è ricordare che, per ottenere risultati tangibili, sono necessarie diverse sedute intervallate nel corso del tempo. Cosa dire, invece, del peeling naturale? Prima di tutto che è oggettivamente meno efficace rispetto a quello chimico.

Per quanto riguarda gli ingredienti che si possono utilizzare, la scelta è molto ampia e va da sale rosa fino agli oli aromatizzati. Tra i più efficaci quando si tratta di effettuare peeling naturali rientra senza dubbio quello a base di mandorle dolci.

Il peeling può avere numerosi effetti benefici da considerare in vista delle vacanze al mare. Giusto per citarne un altro oltre all’esfoliazione, ricordiamo i benefici drenanti, che non si possono che apprezzare quando ci si mette in costume.

Trattamenti liporiducenti

Quando si va al mare, tra i principali crucci che si hanno rientra senza dubbio l’accumulo di adipe localizzato sulla pancia, sui glutei o sui fianchi. Premettendo il fatto che, quando si parla di queste situazioni, è il caso di giocare d’anticipo e di allenarsi e curare l’alimentazione, ricordiamo che, per affinare la situazione, si può ricorrere a dei trattamenti liporiducenti.

Come funzionano? Ricordiamo innanzitutto che si tratta di protocolli non invasivi, aventi lo scopo di combattere non solo i cuscinetti di grasso, ma anche la fastidiosissima pelle a buccia d’arancia. Nei centri estetici specializzati, è possibile scegliere trattamenti che prevedono l’utilizzo di un macchinario che funziona grazie agli ultrasuoni.

A tal proposito, è bene specificare che si tratta di onde a bassa frequenza (ci sono norme specifiche da considerare e il fatto che le frequenze superiori possono essere utilizzate unicamente per trattamenti medici).

L’efficacia dei trattamenti liporiducenti è legata al fatto che, grazie agli ultrasuoni, gli adipociti, ossia le cellule del tessuto adiposo, vengono eliminati dall’organismo nel periodo successivo alla seduta. In che modo? Attraverso il sistema linfatico, ma anche tramite gli ordinari processi metabolici.

Quando si nominano questi trattamenti, è il caso di ricordare che si tratta di protocolli indolori che, nella maggior parte dei casi, non presentano effetti collaterali. Al netto di quanto appena ricordato, è il caso di sottolineare che, in alcuni casi, è meglio evitarli. Tra le situazioni in questione è possibile citare la gravidanza, ma anche i problemi ai reni e al fegato, per non parlare delle deficienze nella coagulazione del sangue.